Viv: l'assistente vocale intelligente

Viv è il nome della nuova assistente vocale all quale stanno lavorando gli stessi ideatori di Siri, e sarà in grado di svolgere compiti finora impossibili per gli assistenti di Apple, Microsoft e Google.

L'intelligenza artificiale, in grado di imparare e migliorarsi uso dopo uso, di cui sarà dotata, le permetterà di aggirare alcuni limiti che tutt'ora ostacolano gli assistenti vocali già sul mercato.

Viv non ragiona a compartimenti stagni ma è in grado di collegare le richieste alle abitudini dell'utente e di effettuare ricerche parallele alla nostra richiesta per poterci fornire una risposta completa e complessa che raggruppi diverse idee, applicazioni e informazioni.

Per fare un esempio, come leggiamo su panorama.it

"...se le domandiamo di indicarci dove comprare il vino adatto mentre andiamo a casa di un nostro amico che ci ha invitato a cena e ha cucinato lasagne, non apre la finestra di un motore di ricerca come farebbe Siri o farfuglia un «non ho capito», abbandonandoci a noi stessi. Piuttosto, incastra i diversi elementi del problema (la nostra destinazione, enoteche e supermercati sul percorso, gli ingredienti delle lasagne e con quale vino si sposano meglio) e fornisce la risposta giusta: la bottiglia perfetta e il luogo dove acquistarla."

A sviluppare questo software sono, come già detto, gli stessi creatori che all'epoca avevano pensato Siri, che stavano già lavorando a qualcosa di più della Siri che conosciamo oggi e non volevano cedere la loro idea, ma le prressioni dello stesso Steve Jobs hanno portato gli sviluppatori a vendere la loro idea nell'aprire del 2010 per 200 milioni di dollari da Apple ed a netrare nel team.

Quando Jobs venne a mancare gli sviluppatori della start-up Viv Labs di San Jose, si sono resi conto di quanto il loro strumento fosse stato sacrificato, arrivando a dichiarare che "Siri oggi è molto meno capace di quanto lo fosse nel 2010", e preferendo licenziarsi da Apple per intraprendere una strada autonoma.

La strada che oggi ha portato a Viv, che presumibilmente arriverà in una data da definire entro i prossimi 5 anni, e verrà molto probabilmente rilasciata come software, disancorata da un oggetto fisso come uno smartphone, ma disponibile per più oggetti , verso una strada più orientata all'internet delle cose che presto ci circonderà con le moltissime funzionalità di cui già si parla.