Navigare in sicurezza: come si fa?

Internet è un posto fantastico, ricco di informazioni utili e quant'altro. D'altro canto nel web si nascondono anche insidie, truffe e virus dappertutto. Valsassinanews vuole offrirvi alcuni consigli semplici per evitare di finire annegati nel mare di Internet e quindi navigare in modo sicuro.

• Innanzitutto, prevenzione. Appena acquistato un pc, la prima cosa da fare è installare un buon antivirus, da tenere ovviamente aggiornato nel tempo. La funzione dell'antivirus è importantissima: oltre a impedire l'attacco di virus, blocca anche le mail sospette o i siti a rischio. Di software antivirus ne esistono a bizzeffe, gratuiti e non.

• Quando ricevi mail sospette verifica sempre l'indirizzo del mittente. Anche se a volte può sembrarti familiare (la banca, le Poste...) in realtà se guardi con attenzione ti accorgerai che il nome che precede la chiocciola è composto da caratteri senza senso. Quindi cestina subito.

• Non cliccare mai dei link se non sei sicuro della natura del collegamento.

• Non ti arriveranno mai mail chiedendoti la password della tua carta di credito. Quindi non fornire informazioni a sconosciuti, credendo si tratti della banca.

• Non cadere nelle truffe online, ormai frequentissime. Ce ne sono di ogni tipo: dai messaggi che ti dicono che hai vinto chissà che, alle finestre che offrono lavori facili, alle mail... Quindi bisogna stare in campana, e soprattutto navigare in siti sicuri (quelli più sicuri hanno l'url che inizia con https://)

• Non salvare le password sul browser. Oggi tutti i browser, Internet Explorer, Firefox, Chrome e Opera, tanto per citare i più noti, offrono la possibilità di salvare nome utente e password dei siti visitati in modo da non doverle ridigitare quando si torna nuovamente sul sito. Opzione sicuramente molto comoda ma assolutamente non sicura! Se volete salvare le password poco importanti fate pure, ma evitate di salvare quelle relative al vostro servizio di online banking, del conto corrente postale, di eBay e così via.

• Inoltre non è mai buona norma usare una password troppo semplice: uguale alla username oppure che riguardi informazioni personali e nomi di personaggi famosi. In generale è buona norma invece utilizzare delle password composte da lettere, numeri e simboli. E come è possibile ricordarle? Potreste per esempio ricavarle da una canzone o da un proverbio. Ad esempio se prendete il detto "Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino", potreste ricavare una password dalle sue iniziali: Tvlgalccllz.

• Spesso non ci si rende conto che le regole del buonsenso che valgono per la quotidianità, dovrebbero valere anche su Internet. La mamma non vi aveva raccomandati da piccoli che non è buona cosa accettare caramelle dagli sconosciuti? E allora perché i messaggi email o MSN dagli sconosciuti li accettate? Allo stesso modo se qualcuno vi offrisse una grossa somma di denaro ma voi dovreste dargli subito dei soldi per averla, non vi verrebbe il dubbio che forse quel tizio potrebbe essere un truffatore? Se questa cosa ve la proponessero via email occorrerebbe metterci la stessa malizia.