Italiani vittime del caos digitale

Da uno studio emerge come gli italiani prestino poca attenzione all'organizzazione di file e backup dei propri dispositivi...

14-10-2013
Italiani vittime del caos digitale

Uno studio condotto da WD ha rivelato come gli italiani prestino poco o niente del loro tempo per l'organizzazione dei loro file e dei backup dei dispositivi, rischiando di perdete per sempre files, foto, documenti o rendendo difficoltosa la ricerca di questi sui molti e diversi dispositivi utilizzati.

Le famiglie italiane utilizzano in media ben 15 dispositivi diversi e il 61% di loro non eseguono backupo regolari per l'archiviazione dei propri dati.

Questa ricerca effettuata su base europea segnala come gli Italiani siano secondi solo ai tedeschi per disorganizzazione digitale e che la maggiorparte di loro dichiara di essere organizzato nella propria vita digitale.

I files degli italiani sono disseminati in circa una quindicina di diversi dispositivi come pc, tablet, smartphone eccetera e molte volte non si ricorda nemmeno cosa si trova dove.

Come leggiamo sul sito storage-backup.com:

"Tra coloro che non eseguono il backup, oltre un quarto degli utenti (25,5%) ha dichiarato di essere troppo impegnato per farlo, il 15,6% ha affermato di non esserne interessato, e il 12,4% di non sapere nemmeno come farlo."

Molti degli intervistati dichiarano la propria pigrizia nell'organizzare i propri dati e addirittura preferirebbero affidare questo compito ai propri figli anche previa "paghetta" per svolgere il compito.