Buon 25esimo compleanno web!

Il web compie 25 anni e non ha mai smesso di evolversi. Secondo il suo inventore ora sevrirebbe una "Carta dei diritti di Internet".

18-03-2014
Buon 25esimo compleanno web!

Convenzionalmente la nascita del web viene fatta risalire al 12 Marzo 1989, quando Tim Berners-Lee, un professore inglese ricercatore presso il Cern ed allora sconosciuto, decise di depositare la sua idea e sviluppare il WorldWideWeb, il primo programma di navigazione, quello che diede poi il nome alla rete, insieme a un ingegnere belga e a uno studente.

In realtà internet esisteva già da molto prima, si parla degli anni '60, come risorsa militare e solo successivamente come risorsa accademica, ma esisteva in forme diverse e a volte incompatibili tra loro.

Leggiamo su unità.it:

"Il Tcp/Ip, il protocollo fondamentale che tuttora permette lo scambio di informazioni tra i computer in rete, era uno standard già dai primi anni '80. Esistevano molti server di documentazione online per i ricercatori. C'erano vari sistemi per consultare questi archivi (come Gopher o il Nntp, il Network News Transfer Protocol), alcuni già relativamente evoluti, con la gestione di titoli grandi e testi piccoli e riferimenti incrociati tra le fonti.

Ma mancava una sistematizzazione. Ciascuno sviluppava le proprie soluzioni. «Creare il web - spiegò lo stesso Berners-Lee in un'intervista del 2007 - fu un atto di disperazione, perché la situazione era molto difficile al Cern. Gran parte della tecnologia implicava il web». L'ipertesto e la rete, disse, c'erano già: «Tutto era già stato sviluppato. Io misi solo tutti questi elementi insieme. Era il passaggio successivo, quello della generalizzazione. Andammo a un livello superiore di astrazione e pensammo a tutti i sistemi di documentazione come componenti di un sistema di documentazione immaginario più grande»."

Berners-Lee creò L'Uniform Resource Locator (ovvero URL), la struttura degli indirizzi delle pagine web, e anche il protocollo Hypertext Transfer Protocol ovvero il Http, inoltre introdusse i primi standard dell'HTML (Hypertext Markup Language), linguaggio base che viene usato per scrivere le pagine web.

Inoltre Berners-Lee è fondatore e tuttora direttore del W3C, il consorzio che si occupa di definire gli standard della rete.

Ora Berners-Lee suggerisce il bisogno di una «carta dei diritti di Internet» per evitare abusi come la sorveglianza da parte dei governi emersa in questi ultimi mesi, e come leggiamo nell'articolo dichiara:

«Abbiamo bisogno di una costituzione globale, una carta dei diritti - spiega - finchè non avremo un Internet neutrale e aperto su cui possiamo fare affidamento senza preoccuparci di cosa succede alla porta posteriore non possiamo avere un governo aperto, una buona democrazia ma anche una buona salute, comunità connesse e diversità di culture».